Alberto Jess – Vita
Corri con calma uomo, fai come il pilota di formula 1: rallenta e goditi la curva, perché poi t’aspetta il rettilineo della morte.
Corri con calma uomo, fai come il pilota di formula 1: rallenta e goditi la curva, perché poi t’aspetta il rettilineo della morte.
Un giorno vita mi perderai e forse manco te ne accorgerai. Ma sappi che a me mancherai.
Osa sempre perché non puoi sapere quale sarà il sassolino che provocherà la valanga.
Perché, a volere essere realisti, da cosa dipende il corso degli eventi se non dal caso? Nel turbinio della vita quotidiana il granello di sabbia è l’ago della bilancia. Un chiodino rotola sulla carreggiata. Nostro padre lo pesta con lo pneumatico mentre si reca alla stazione e, dovendo cambiare la gomma, perde il treno. Prende quello seguente e si siede in uno scompartimento.”Biglietto, prego”, dice il controllore. Accidenti, papà ha dimenticato di obliterare il suo. Per fortuna il capotreno è di buon umore e lo invita a sedersi in prima classe, dove sono rimasti dei posti liberi.E in prima classe nostro padre incontra nostra madre.Sorrisi, battute, chiacchiere, allusioni. Nove mesi dopo, eccoci al mondo. Da quel momento in poi, tutto ciò che viviamo nel nostro passaggio su questa terra non sarebbe mai esistito se, quella mattina un chiodo di tre centimetri arrugginito non si fosse trovato in quel posto per puro caso.
La vera vita la scopri dopo aver lottato, sia che tu vinca sia che tu perda.
Solamente quando sazia la mente è libera di esprimersi come se non ne avesse l’esigenza.
Il passato spesso è pesante come una catena: bisogna spezzarla se vuoi avviarti libero verso il futuro.