Alberto Moravia – Stati d’Animo
Mi contemplava, con quel suo sguardo inespressivo, come se i suoi occhi fossero stati due scuri specchi che riflettevano la realtà senza capirla e, forse, anche senza vederla.
Mi contemplava, con quel suo sguardo inespressivo, come se i suoi occhi fossero stati due scuri specchi che riflettevano la realtà senza capirla e, forse, anche senza vederla.
Uso i periodi di merda per concimare il mio futuro.
Non esiste bellezza più grande, del vivere realmente e intensamente ciò che si sente, senza catene.
Mi accade spesso, mi ubriaco di emozioni e vomito poesia nella penombra della mia esistenza.
E poi ecco chi vuol controllare tutto e di tutto e di più senza mai controllare se stessi e vedere quanti buchi possiedono nell’anima e quanti vuoti che hanno nello spirito.
Essere giovani e sentirsi vecchi è una tragedia, essere vecchi e sentirsi giovani è una commedia.
Mi piace l’imprevedibile. Faccio quello che mi gira per la testa.