Alberto Salvati – Destino
Un’antica profezia tiene sospeso il mondo. Un segreto ben custodito si tramanda calandosi in un vecchio inchiostro.Finché l’evidenza si osserverà con indifferenza, nessun segreto resterà riposto.
Un’antica profezia tiene sospeso il mondo. Un segreto ben custodito si tramanda calandosi in un vecchio inchiostro.Finché l’evidenza si osserverà con indifferenza, nessun segreto resterà riposto.
Lo so è ingiusto e terribile, probabilmente la sciagura più immane del secolo, ma dobbiamo farcene una ragione… un giorno anch’io morirò.
Quel suono lontano, nella notte in cui la paura di perderti dilaga, esso si avvicina, è fermo qui sotto, il cuore batte come un martello pneumatico, il dolore riempie di adrenalina il mio sangue, nonno ti prego vinci anche questa volta non te ne andare.
Poteva succedere prima, come poteva non capitare mai, l’importante è che sia accaduto.
Il nemico che vorresti odiare, devi amarlo… La legge che vorresti obbedire, devi sfidarla… La cosa che vorresti tenere, devi donarla… Così avrai la vittoria. Figlia dei Druidi per tuo tramite rinascerà il Drago.
Sono in viaggio. Posto nuovo, tempo piovoso. Negli occhi i silenzi, il cuore colmo di malinconia e quest’anima che già sa, questo viaggio m’allontanerà sempre più da te.
Il destino viene scritto nel momento stesso in cui si compie, e non prima.