Alberto Santini – Ricchezza & Povertà
Una vita nobile si nutre di dignità, non di ricchezza.
Una vita nobile si nutre di dignità, non di ricchezza.
Benvenuti, nell’era di lustrini sgocciolantidi sinfoniche bugiarde meravigliedove i Papi riempion d’acque sante le piscineper i fedeli e per le figlie. Benvenuti nell’era del: coito ergo suvpuoi averlo anche tu, costa poco poco, se lo paghi doppiamente solo un anno dopo, ma voi mette!. Meglio una bionda oggiche tua moglie domani. Guardala oggi, pensa domani!.Venite, non abbiate paura. Se l’economia è in crisila fame è la migliore cura. Abbiamo oggi per voifame di ottima qualità, fame di finissima fattura,Gratis, esentasse. E per i manager, per i manager rampantiabbiamo un piano speciale: il sole 24 ore.Così la notte sparirà e finalmente voi non sognerete piùperché questa è l’era del grande… Boom!.
Un uomo con un grosso conto in banca non può essere brutto.
Nessuno è così ricco da non poter ricevere e accettare qualche cosa dagli altri.
A chi non aveva il necessario non basterà nemmeno il superfluo.
I ricchi attraverso la tv e le maratone per la solidarietà invitano e convincono sempre i poveri a fare delle collette per gli altri poveri e per aiutare la ricerca, che poi puntualmente aiuterà di più sempre i ricchi.
Il denaro è come il sesso: se non l’hai non pensi ad altro. Se lo hai pensi ad altro.