Alberto Tinelli – Arte
Ogni tanto faccio un quadro: se chi lo guarda non commenta mi fa incazzare, se mi dice che è bello ho la sensazione che mi prenda per il culo.
Ogni tanto faccio un quadro: se chi lo guarda non commenta mi fa incazzare, se mi dice che è bello ho la sensazione che mi prenda per il culo.
Se una macchina fotografica cattura un lungo istante, la coscienza ne cattura l’intera esistenza dell’universo.
L’ispirazione è una carezza inaspettata che scende leggera tra il silenzio e il pensiero.
Preferisco dipingere gli occhi degli uomini che le cattedrali, perché negli occhi degli uomini c’è qualcosa che non c’è nelle cattedrali.
Un bravo artista dovrebbe essere isolato: se non lo è, c’è qualcosa che non va.
Il canto per me ha sempre rappresentato il mezzo migliore di espressione artistica, perché è così spontaneo. E dopo aver cantato, penso al violino. Finché non potrò cantare, dipingerò.
Mai mi sarei aspettato di sentire un bellimbusto chiedere duecento ghinee per sbattere in faccia…