Alda Merini – Poesia
Il poeta è sempre lontano dall’impossibile.
Il poeta è sempre lontano dall’impossibile.
Nella sciattezza linguistica in cui viviamo c’è bisogno della poesia, che ha la funzione di avvicinarsi all’assoluto. In questo mercato generale delle parole, la parola poetica diventa un assoluto.
Alla base dell’amore c’è il rispetto di qualunque idea che nasce dalla conoscenza. Se vuoi veramente conoscere, non puoi giudicare l’apparenza, ti devi impegnare, devi cercare di capire. Niente e nessuno ha il diritto di uccidere le parole, perché dietro alle parole stanno le persone, le idee, anime che esprimono se stesse. Amore è anche libertà di espressione, la scrittura è libertà di espressione, non sparare. Senti, pensa, poi parla.
Non scendono lacrimeSenza emozioni forti.Non s’illuminano i sorrisiSenza parole,e gli amici… e si gli amici,donano il cuoreper raccogliere lacrime esorrisi.
Le parolacce, sulla bocca di chi non le dice mai, acquistano poesia.
Gli editori credono ciecamente, con apriorismo razzistico, che la poesia sia tabù per la libreria. E lo credono anche i librai.
Mi sveglio sempre in forma e mi deformo attraverso gli altri.