Alda Merini – Poesia
Il poeta è sempre lontano dall’impossibile.
Il poeta è sempre lontano dall’impossibile.
L’uomo dovrebbe avere solo due armi: musica e poesia.
La poesia è poesia solo se uno udendola da essa subito ci si senta colpito dentro; ancora prima di capirla o di dover essere indotto a darsi delle spiegazioni, miracoli.
La più bella poesia mai composta è quella scritta di notte dalle stelle.
I poeti non cambiano, ma forse cambiamo noi e dobbiamo fare una strada intima per ritrovare la poesia nella quotidianità.
Preferisco che la mia poesia venga sepolta in periferia, che vederla come osceno compromesso, tra miseria e perbenismo. Preferisco che mi ascolti un solo orecchio stanco, che centomila orecchie avide pronte ad usurparne passione, preferisco l’ardore del rivoltoso, che la scienza occulta del potere. La periferia è l’intera poesia, l’aristocrazia e il privilegio solo la maschera.
Un foglio bianco, molta solitudine, qualche strappo al cuore e forse una guerra o due.