Alda Merini – Vita
Amo i colori, tempi di un anelito inquieto, irrisolvibile, vitale, spiegazione umilissima e sovrana dei cosmici “perché” del mio respiro.
Amo i colori, tempi di un anelito inquieto, irrisolvibile, vitale, spiegazione umilissima e sovrana dei cosmici “perché” del mio respiro.
La felicità è già dentro di noi. Solo riuscendo a guardarci dentro e a crederci potremo farla uscire e godere dei bei momenti che essa può donarci.
La vita è nostra. Non bisogna arrendersi mai neppure quando tutto sembra finito. Ci sono persone che senza nessun dubbio hanno sofferto molto! È hanno capito che quando si vuole qualcosa si deve lottare, così facendo anche quando si perde sanno che hanno lottato per averla e non avranno rimpianti! Chi non soffre non ha occasione di arrendersi a qualcosa. Sono le difficoltà della vita e le sofferenze che ci pongono davanti alla scelta se arrenderci o combattere. Io posso affermare che le persone che non si arrendono mai sono poche e spesso hanno delle buone ragioni per farlo! Il dolori, le sofferenze, lasciano delle cicatrici indelebili sulla pelle, ma poi, un po’ alla volta, vediamo il tutto come una parte di noi e ci rendiamo conto che meritiamo ancora tanto. Crederci è importantissimo crederci e cercare di batterci sempre, anche quando tutto il mondo ci è contro. Questo credo proprio che significa vivere.
Senza la pazzia che cos’è l’uomose non bestia sazia,cadavere differito che procrea?
Quando iniziamo ad esistere? Tanti sono stati nei secoli i modi con cui si è cercato di dare le risposte. Il quesito è stato affrontato in passato sotto l’aspetto filosofico, spirituale e scientifico da illustri studiosi che hanno dato l’impulso all’evoluzione del pensiero umano.La complessità delle teorie, dei dogmi e delle opinioni espresse nel tempo, in definitiva, qui condensa per fare spazio a alla semplicità che si candida a dare una risposta alla domanda.Anzi per la precisione le risposte sono due. Nel primo caso dal nulla dal volere cosmico, per volere di Dio, venne creato l’Uomo e venne messo a sua disposizione tutto il necessario per continuare la sua esistenza. Nel secondo caso, in base alla ben nota teoria di Darwin, pubblicata nel 1859, l’Uomo rappresenta “l’anello finale” di una catena evolutiva di origine animale.
Ho allontanato dalla mia vita le persone che sono state brave a deludermi, a ferirmi e a togliermi il sorriso. Mi tengo strette quelle persone che mi dimostrano ogni giorno con fatti concreti il bene, il rispetto e fanno di tutto per migliorarmi le giornate facendomi sorridere.
Non puoi pensare di puntare ad un traguardo partendo con il presupposto che tu debba riuscire a raggiungere questo obbiettivo restando fermo nel posto in cui ti trovi, senza muovere un soffio e senza proferir parola.Imporsi un obbiettivo è come scommettere su una partita, più ci metti del tuo e più il risultato potrà essere entusiasmante, per quello cerchiamo sempre di complicarci la vita, dovremmo puntare tutte le nostre forze sugli obbiettivi più difficili, così potremmo dire di vivere di sogni.