Aleksandr Solzhenitsyn – Tempi Moderni
La fretta e la superficialità sono le malattie psichiche del ventesimo secolo, e più di ogni altro posto si riflettono nella stampa.
La fretta e la superficialità sono le malattie psichiche del ventesimo secolo, e più di ogni altro posto si riflettono nella stampa.
Non appoggerò i piedi su Marte: non calpesterò il sogno.
La scuola dovrebbe insegnare la responsabilità e non l’obbedienza, ecco perché è in crisi.
Ma che società è questa dove nessuno sa più essere fedele, dove si grida amore a tutti, dove l’amore non è un dono prezioso ma un regalino da dare a più persone. Troppo facile avere chi ci soddisfa il corpo, chi la mente e chi sta al nostro fianco, io questo non lo chiamo amore, ma solo egoismo e ipocrisia.
Non è mai solo una questione di soldi. È una questione di spirito. Dio non maledice spesso qualcuno per cercare di trasformarlo in male ed averlo, servendosi di questa energia, l’acqua, per costruire i servi di Cristo (l’alieno, o il Dio, o entrambi), e la bellezza delle figlie e spose di Cristo. Non è invidia la mia, l’essere stata scacciata dal festino di nozze per non aver avuto l’abito giusto, è molto diverso. È avere coscienza della verità assoluta, quella che vede la fine del viaggio di ogni stella del cielo e di quello che esiste al di là, nell’inganno ed estinzione. La stessa che aveva visto l’angelo che si era ribellato. È una questione di spirito eterno e di gioventù eterna, desiderata come il più prezioso dei tesori, di trasformare la carne in qualcosa di migliore con una maschera, che questo cosmo non può sostenere, ottenuta con il rapimento di qualcosa che Dio ha invidiato e maledetto perché troppo grande, e perché non apparteneva ai suoi. Il vero scopo di Cristo e del Padre celeste è scellerato, illusorio, maligno… e di rovina irrimediabile. Non con la morte avrebbero ottenuto la vita, ma con la vita. Ma non poteva finire che così, quando il primo abuso lo ha cominciato dalla culla.
I rapporti umani sono molto complessi, si evolvono con l’evolversi dell’uomo e della propria coscienza, spesso purtroppo in maniera negativa.
L’opinione pubblica per molte persone è solo una scusa per non averne una propria.