Alessandra Massimini – Comportamento
Credo che quando ti guardi allo specchio, devi riconoscerti.
Credo che quando ti guardi allo specchio, devi riconoscerti.
Capita di perdersi anche in un bicchier d’acqua, a me succede di perdermi nei miei pensieri.
Ognuno di noi ha un dubbio e da quel dubbio nasce il tormento.
Di nuovo quella paura e quei pensieri e le lacrime scendono copiose sul mio viso….
Le regole della deduzione […] mi sono preziose nell’aspetto pratico della mia professione. Lo spirito d’osservazione è per me una seconda natura.
Non sono una persona buona ed accomodante ma capisco che, se voglio vivere in santa pace, devo prendere il meglio per ora, non pensare al tempo che passa e purtroppo calmare spesso la mia rabbia, cedere a qualche compromesso, e prendermi tutti i giorni buoni, quando poi capirò che a qualcuno darò fastidio perché la vecchiaia è sempre una brutta bestia, so dove ritirarmi in buon ordine e continuare, se Dio mi darà ancora il bene dell’intelletto a scrivere… il mio mare mi aspetta, finirò i mie giorni contemplando uno splendido tramonto.
Nessun rispetto per chi augura del male agli altri. Non si paga il dolore con altrettante ferite. È da vigliacci, da “conigli del cuore”. Augura del bene, sii coraggioso. Augura momenti di riflessione, di silenzi con cui mettersi “in ascolto”. Augura lucidità alla gente che ti ha ferito. Quelle lucidità che porta a capire, comprendere, vivere nell’anima il tuo dolore. Augura questo a chi ti ha fatto male. Vale più di uno schiaffo, di una sporca maledizione. Augura il coraggio di comprendere e proferire la parola “Scusa”.