Alessandra Massimini – Desiderio
M’insinuo in te come la pioggia quando diluvia.
M’insinuo in te come la pioggia quando diluvia.
Alla fine scopri a tue spese, quanto può far male desiderare chi non potrà mai essere davvero tuo.
I desideri passati sono come le foglie secche su un bosco le senti solo se ci passi sopra quando la suola ne fa scricchiolarela parte più superficiale.I desideri non realizzati sono rami spezzati, ormai secchigiacciono tra il fogliame.I desideri odierni sono le foglie verdi sulle cime del nostro albero, lo nutrono e sono esse stesse alimentate dall’albero.I desideri che si realizzano sono le foglie che tremanti sotto il vento della paura si lanciano nel vuoto e per pochi istanti volano, lasciando, sui rami, spazio a nuove verdissime speranze.
A volte confondiamo ciò che vogliamo con ciò che possiamo avere.
Le tue mani scivolano sul mio corpo cercano il centro del mio piacere, trovano, accarezzano, entrano e giocano con la fantasia. M’inarco a te, conscia che questo desiderio lo appaghi anche con il tocco delle tue labbra.
La donna se volesse potrebbe diventare una dea. La donna dovrebbe ragionare meno meccanicamente e non farsi influenzare dai giudizi altrui. Se una donna si masturba non sta male.Se una donna fa sesso con affetto o amore non è una troia.Se lo è allora siamo tutte puttane e puttani.L’importante è analizzarsi ed essere veri.Tu sei tu, non sei quello che gli altri pensano che tu sia.
Ardiresti passare dalla dama agli scacchi!?Vorresti passare dal vedere un film al cinema alla prima della Scala!?Agogneresti abrogare il ballo della mattonella a beneficio del rock&roll acrobatico!?Allora molla un paio d’ore quella mummia di tuo marito e citofonami, interno 6, quando vuoi.