Alessandra Massimini – Paura & Coraggio
Le radici che ti tengono in piedi a volte sono troppo sottili e cedono al peso morto di un cuore in frantumi.
Le radici che ti tengono in piedi a volte sono troppo sottili e cedono al peso morto di un cuore in frantumi.
Il coraggio, […], credo che si chiami così, quella cosa che non puoi comprare perché non sai dove cercarla ma che improvvisamente ti trovi addosso tanto da sentirla sulla pelle. Non segue una mappa e non triva un luogo preciso ma sa muovere tutto quello in cui credi, parcheggia le tue paure e spacca in due emozioni e rabbia. E poco importano tutte le tue incertezze e tutti i tuoi dubbi, perché ora sai cosa devi fare, come e, soprattutto, dove devi arrivare. Può essere straordinario come volare, forte come un nodo. Il coraggio te lo trovi dentro, così forte da riuscire a ucciderti, e spesso è anche tutto ciò che ti resta.
Non aver paura di quello che provi. Non devi temere l’ignoto. È ciò che conosci e sai che fa male quel che deve spaventarti. Non io.
Perché il silenzio fa paura allora ci si sofferma al limitar del bosco: gli occhi ammirano le sue bellezze che splendono alla luce del sole, ma l’anima teme le ombre e ciò che esse nascondono.
Alle persone come me, che han sempre un po’ di paura dentro. Paura dei silenzi, quelli che fan rumore. Degli ospedali o di mostrarsi fragili. Degli addii perché ti spezzano. Delle parole che feriscono. Paura del buio perché non sai cosa c’è altrove. Paura di perdere chi ami. Paura di dimenticare. Di voltarti, un giorno, distrattamente dall’altra parte. Paura di non venir capiti, compresi, amati nei nostri mille difetti. E la paura forse un pizzico ci rende migliori. Ma fragili. E alcune paure sono silenziose, scivolano solo sull’anima. La nostra.
Cosa mi fa paura della notte?Niente.La notte non fa paura.La notte non è che la porta per il mondo dei sogni.Il problema è che poi ci si sveglia.
Il vigliacco si attiene alle regole, lo stupido le infrange, il genio le aggira.