Alessandra Rapallo – Angelo
In cielo non so mamma se sei un angelo ma… quando eri accanto a me eri il mio angelo soave.
In cielo non so mamma se sei un angelo ma… quando eri accanto a me eri il mio angelo soave.
Si anche tu hai qualcuno che da lassù ti guarda, e anche tu lassù volgi il tuo sguardo quando i tuoi occhi si velano di malinconia, ed è sempre per quel qualcuno che hai lassù che trovi la forza per andare avanti lanciandogli un dolce bacio.
Gli angeli ancora risplendono, anche se é caduto quello più splendente.
È dolce sprofondare dentro le nuvole per poter toccare le ali degli angeli e sognare con loro.
E nacque una stella, fu rubata al cielo mentre dormiva, perché di sicuro lei non l’avrebbe mai lasciato.Brilla qui sulla Terra, indaffarata a portare a termine il suo compito che non è sempre facile, perché non si può sempre “brillare”, girare come una trottola a volte ti fa desiderare di mollare.Ma la sera il Cielo le ridona il suo splendore svelandole i suoi segreti e a lui lei esprime i suoi desideri e la malinconia per l’alto si acquieta perché lei lo sa che un tempo, quello giusto, è lì che tornerà a brillare.
Ho guardato il cielo sperando di scorgere un tuo sorriso, ho cercato oltre le nuvole…
La missione dei profeti è quella di impegnarsi contro l’ingiustizia, il disordine morale, la corruzione,…