Alessandro Ammendola – Comportamento
Quasi tutti perdiamo l’interesse per qualcuno quando ci sentiamo ignorati.
Quasi tutti perdiamo l’interesse per qualcuno quando ci sentiamo ignorati.
Sarà che amo giocarci con le parole, sentirle un può mie e renderle uniche ed irripetibili. Non perdono chi invece, prende le mie parole e me le rivolta contro. Per quanto mi riguarda, le parole sono proprietà privata, tu puoi avere solo il permesso di ascoltarle, ma mai e poi mai di storcerle e farle tue. Quello no. Non lo perdono a nessuno.
Ho smesso di dare spiegazioni a chi “non sente”, ma al contrario mente. Ho smesso…
Le cose che si perdono non hanno voglia di farsi trovare.
Attraverso con insistenza questa valle fatta di lacrime, paure, pregiudizi e ingiustizie.
Sono spiacente, qua non si fa più credito a nessuno. Disposto a tutto per chi…
Incoerenza maledetta che si impossessa della gente. Convenienza bastarda che muove le persone come pedine dove gli fa comodo. Debolezza infame che ci appartiene spesso a cui non riusciamo a ribellarci per non soccombere in quello che sopra ho citato. Tutti abbiamo sbagliato, tutti abbiamo avuto il nostro momento di debolezza che ci ha reso incoerenti e convenienti. Non sono fatto per appartenere troppo a lungo a ciò che nonmi rispecchia. Oh si! Anch’io ho sbagliato, spesso troppo orgoglioso, testardo… maledettamente cattivo con chi non mi ha rispettato. Senza pietà con chi ha mentito. La parola perdono è divenuta ormai qualcosa che concedo a pochi eletti dopo un lungo cammino di fatti che mi dimostrano che l’errore fatto è stato capito e recepito. Io che non vanto niente ma sono me stesso anche nel peggiore dei casi… resto migliore di altri che vivono di false facce ricche di finti valori.