Alessandro Ammendola – Destino
Siamo così legati al passato che talvolta non siamo liberi di viverne senza.
Siamo così legati al passato che talvolta non siamo liberi di viverne senza.
Fermezza di fronte al destino, grazia nella sofferenza, non vuol dire semplicemente subire: è un’azione attiva, un trionfo positivo.
Tutte le donne diventano come le loro madri. Questa è la loro tragedia. Gli uomini no. E questa è la loro tragedia.
Intimità non è denudare una donna, ma è vestirla di ricordi.
Il destino: rincorrere una vitae trovarsi travolti da un’altra!
Se percuoti il cielo mio Dio come farò a volare?
La pioggia non cesserà ma non ci fermeremo, siamo determinati, siamo spietati, come i soldati in marcia verso il campo di battaglia, con il terrore congelato nelle vene. Come la madre che affronta il nemico per salvare i propri figli, con la paura che le strozza la gola. Come il povero che ruba il cibo per la propria famiglia, rischiando la condanna più crudele. Noi siamo determinati e spietati marceremo, determinati e spietati conquisteremo, determinati e spietati faremo inchinare il destino dinnanzi a noi!