Alessandro Ammendola – Felicità
Ricorda che la felicità ha una sua rapida scadenza.
Ricorda che la felicità ha una sua rapida scadenza.
La felicità non è desiderare ciò che ancora non abbiamo, ma continuare a desiderare di vedere con occhi nuovi, ciò che abbiamo già.
L’amore inizia dove finisce la paura.
La felicità è fare l’amore a ore strane oppure normali, purché con te. La felicità è crescere insieme, litigare a chi ha la testa più dura e poi, pieni di bernoccoli, salire un altro gradino del nostro amore. La felicità è un appuntamento al bar a cui io arrivo in ritardo. Un problema che ti assilla e lo risolviamo insieme. Un braccialetto che io ti regalo, una camicia che tu mi lavi. Scusami ancora per questa vagonata di pensieri idioti. Ti volevo soltanto dire che non mi manca una donna. Mi manchi tu. Che sei anche una donna, e che donna! Ma sei qualcosa di più: l’altra metà di me.
Se solo capissimo il tormento e la fatica di un fiore nato tra l’asfalto, capiremmo quanta importanza ha la vita e la felicità di ogni singola persona.
Ammiro molto coloro che portano il peso di tante delusioni e nonostante tutto continuano a sorridere.
La felicità di un uomo ammogliato… dipende dalle donne che non ha sposato.