Alessandro Ammendola – Filosofia
Sai cos’è Il silenzio? È quella parola che spesso non si ascolta…
Sai cos’è Il silenzio? È quella parola che spesso non si ascolta…
Non c’è rosa senza spine; non c’è amore senza sacrificio.
Se l’orizzonte fosse verticale, non vi sarebbe linea di fuga e lo spazio bidimensionale sarebbe il tempo.
Come può dirvi chiunque, non sono un tipo gradevole: non so nemmeno cosa vuol dire. Ho sempre ammirato i cattivi, i fuorilegge, i figli di puttana. Non mi piacciono gli uomini perfettamente rasati, con la cravatta e un buon lavoro. Mi piacciono gli uomini disperati, con i denti rotti, il cervello a pezzi e una vita che fa schifo. Sono loro che mi interessano. Sono pieni di sorprese. Ho anche un debole per le donnacce, quelle che si ubriacano e bestemmiano, che hanno le calze molli e il trucco sbavato. Mi interessano di più i pervertiti che i santi. Mi rilasso con gli scoppiati perché anche io sono uno scoppiato. Non mi vanno le leggi, la morale, le religioni, le regole. Non mi va di essere plasmato dalla società.
Sognare diventa pericoloso e non poco, quando non si è all’altezza di sognare. È non c’è cura per gli irriducibili, non riuscirebbero a sognare neanche se i sogni si impossesseranno del loro sonno!
Preferisco il silenzio dei mie pensieri, che ascoltare il rumore di parole ipocrite.
Attento cercatore! Scegli la tua strada, ma sappi cercare tutto, perché una sola meta, per quanto giusta, può far sì che i tuoi occhi restino insensibili all’infinito che ti trova ogni giorno.