Alessandro Ammendola – Stati d’Animo
Non abbiate paura della solitudine, dopo tutto è il miglior specchio che esista al mondo.
Non abbiate paura della solitudine, dopo tutto è il miglior specchio che esista al mondo.
In una giornata di pioggia l’uomo felice penserà che la pioggia è bella perché dopo verrà l’arcobaleno, l’uomo soddisfatto penserà che la terra aveva sete ed era ora che piovesse mentre l’uomo triste penserà che qualcuno lassù sta piangendo per lui. Chi è in pace con se stesso, invece, non penserà a nulla.
Sentire e non riuscire a dire. Sapere e voler solo sfiorare. Perché in fondo io non so fare altro che dare.
La mia casa è sempre ordinata. Ma i miei pensieri sono ribelli, sempre nel caos. Penso non ci sia un posto adatto per loro.
Quando il tempo attenua il dolore, anche le lacrime trovano riposo e diventano sospiri.
Per chi l’ha leso, mortificato, io l’ho perso. Non ce l’ho più un cuore.
L’abbraccio è ascoltare i battiti del tuo cuore nell’altro.