Alessandro Ammendola – Stati d’Animo
Io non capisco se il vuoto è in me o se io sto nel vuoto.
Io non capisco se il vuoto è in me o se io sto nel vuoto.
Io se fossi Dio non sarei così coglione da credere solo ai palpiti del Cuore, o agli alambicchi della Ragione.
Ci sono parole dette con tanta cattiveria che dimenticare è davvero impossibile, soprattutto quando non hai fatto nulla per meritarle.
Trascorreranno giorni, mesi, anni, decenni, ma il ricordo vivo di chi ha saputo rendere la tua vita speciale lo porterai sempre con te. E dovunque ti potrà la vita, chi ha rubato il tuo cuore rimarrà con te per sempre custodito nell’eternità di ciò che sei.
Ogni giorno ci sembra sempre uguale, fatto di tante cose quotidiane, solo perché attendiamo il giorno speciale.
Non chiedo pietà a nessuno per questo forse nemmeno la concedo. Non voglio elemosine, io ho una sola faccia, una sola voce e una sola testa. Penso e parlo e delle conseguenze ne prendo atto. Preferisco mille volte essere mandata a fanculo per una brutta verità che essere leccata per una bella bugia!
Facciamola finita qua. Io per te non esisto in nessun senso e tu stai diventando come le persone che non sopporto. Non andremo mai d’accordo e sono stanca di non ricevere in cambio nemmeno un decimo di quello che io dono. Che gioia sapere che il mio scomparire non lo noterai nemmeno, almeno non avrò scrupoli di coscienza.