Alessandro Ammendola – Tempi Moderni
Viviamo in una società dove l’ipocrisia è un’icona e le bugie un’applicazione.
Viviamo in una società dove l’ipocrisia è un’icona e le bugie un’applicazione.
Spesso ci innamoriamo delle illusioni e non di quel che viviamo.
Sono sempre stressato. Non mi identifico troppo in questo mondo. Il dilemma è: sono io che amo troppo la tranquillità o è il mondo che ama troppo la frenesia?
– Mamma, ma la luna è innamorata?– Sì, da rimanere abbagliati di così tanto amore.
Ogni tipo di dipendenza è cattiva, non importa se il narcotico è l’alcool o la morfina o l’idealismo.
Non dovremmo arrabbiarci più di tanto se ci chiamano “ignoranti” basta guardar l’Italia che va dietro per dietro. Guardar che i carceri sono più pieni di politici avidi, che di spacciatori, che un governo non c’è l’abbiamo ancora e che il più pulito politico ha due condanne. Non ci dovremmo sentirci offesi perché ci deridono, invece di guardar la politica guardiamo i gossip invece di saper chi governerà il nostro paese, guardiamo cosa fa Corona, o Belen.
Non rispondere mai a una lettera anonima.