Alessandro Ammendola – Tristezza
Non è facile dimenticare chi con una carezza ci ha fatto sognare.
Non è facile dimenticare chi con una carezza ci ha fatto sognare.
La solitudine mi fa compagnia in questi miei giorni e diventa ancora più triste quando ti accorgi malgrado tu abbia una persona accanto fisicamente perché i suoi silenzi fanno più rumore della sua assenza perché l’indifferenza è più triste dell’essere soli perché dalla solitudine si passa dall’essere trasparenti senza un corpo ma solo un anima che nn può esprimersi perché non è ascoltata.
E proprio quando pensi che hai smesso di piangere, ecco che ricominci daccapo!
Le persone ferite diventano feroci, e si ritraggono come cuccioli impauriti di fronte a una carezza.
La nostra infelicità è dovuta dall’incompiuto in cui viviamo e dal riflesso dell’Infinito a cui aneliamo.
Tutti abbiamo il diritto di essere triste, ma non abbiamo il diritto di portare questo avanti…
C’è chi ha la fortuna di non sentirsi solo anche quando è solo. Io, invece, mi sento solo soprattutto quando non sono solo.
La solitudine mi fa compagnia in questi miei giorni e diventa ancora più triste quando ti accorgi malgrado tu abbia una persona accanto fisicamente perché i suoi silenzi fanno più rumore della sua assenza perché l’indifferenza è più triste dell’essere soli perché dalla solitudine si passa dall’essere trasparenti senza un corpo ma solo un anima che nn può esprimersi perché non è ascoltata.
E proprio quando pensi che hai smesso di piangere, ecco che ricominci daccapo!
Le persone ferite diventano feroci, e si ritraggono come cuccioli impauriti di fronte a una carezza.
La nostra infelicità è dovuta dall’incompiuto in cui viviamo e dal riflesso dell’Infinito a cui aneliamo.
Tutti abbiamo il diritto di essere triste, ma non abbiamo il diritto di portare questo avanti…
C’è chi ha la fortuna di non sentirsi solo anche quando è solo. Io, invece, mi sento solo soprattutto quando non sono solo.
La solitudine mi fa compagnia in questi miei giorni e diventa ancora più triste quando ti accorgi malgrado tu abbia una persona accanto fisicamente perché i suoi silenzi fanno più rumore della sua assenza perché l’indifferenza è più triste dell’essere soli perché dalla solitudine si passa dall’essere trasparenti senza un corpo ma solo un anima che nn può esprimersi perché non è ascoltata.
E proprio quando pensi che hai smesso di piangere, ecco che ricominci daccapo!
Le persone ferite diventano feroci, e si ritraggono come cuccioli impauriti di fronte a una carezza.
La nostra infelicità è dovuta dall’incompiuto in cui viviamo e dal riflesso dell’Infinito a cui aneliamo.
Tutti abbiamo il diritto di essere triste, ma non abbiamo il diritto di portare questo avanti…
C’è chi ha la fortuna di non sentirsi solo anche quando è solo. Io, invece, mi sento solo soprattutto quando non sono solo.