Alessandro Ammendola – Tristezza
Non è facile dimenticare chi con una carezza ci ha fatto sognare.
Non è facile dimenticare chi con una carezza ci ha fatto sognare.
Poveri sono e poveri resteranno coloro che l’amore feriscono, poiché non sanno che nella solitudine periranno!
E sono di nuovo qui, ferito dall’ennesima violenza abbattutasi su di me come un uragano che con la sua forza spazza via un’intera città. Non ho vie di scampo, ma posso solo raccontarlo.
I suoi occhi sono come vetrine, su cui scivola la pioggia.
Non voglio quel tipo di persona che mi porta un ombrello in una giornata piovosa, desidero un uomo che rimanga con me sotto la pioggia pur sapendo di bagnarsi.
Gocce di pioggia come lacrime di ferite che non si rimargino, lacrime che cadono come la pioggia incessante e formano un lago dove si riflette i ricordi della memoria.
“Vivi e lascia vivere” una frase che si legge e si condivide, ma che nessuno poi mette in pratica.
Poveri sono e poveri resteranno coloro che l’amore feriscono, poiché non sanno che nella solitudine periranno!
E sono di nuovo qui, ferito dall’ennesima violenza abbattutasi su di me come un uragano che con la sua forza spazza via un’intera città. Non ho vie di scampo, ma posso solo raccontarlo.
I suoi occhi sono come vetrine, su cui scivola la pioggia.
Non voglio quel tipo di persona che mi porta un ombrello in una giornata piovosa, desidero un uomo che rimanga con me sotto la pioggia pur sapendo di bagnarsi.
Gocce di pioggia come lacrime di ferite che non si rimargino, lacrime che cadono come la pioggia incessante e formano un lago dove si riflette i ricordi della memoria.
“Vivi e lascia vivere” una frase che si legge e si condivide, ma che nessuno poi mette in pratica.
Poveri sono e poveri resteranno coloro che l’amore feriscono, poiché non sanno che nella solitudine periranno!
E sono di nuovo qui, ferito dall’ennesima violenza abbattutasi su di me come un uragano che con la sua forza spazza via un’intera città. Non ho vie di scampo, ma posso solo raccontarlo.
I suoi occhi sono come vetrine, su cui scivola la pioggia.
Non voglio quel tipo di persona che mi porta un ombrello in una giornata piovosa, desidero un uomo che rimanga con me sotto la pioggia pur sapendo di bagnarsi.
Gocce di pioggia come lacrime di ferite che non si rimargino, lacrime che cadono come la pioggia incessante e formano un lago dove si riflette i ricordi della memoria.
“Vivi e lascia vivere” una frase che si legge e si condivide, ma che nessuno poi mette in pratica.