Alessandro Ammendola – Tristezza
Non sai quante volte avrei voluto essere io la tua notte insonne.
Non sai quante volte avrei voluto essere io la tua notte insonne.
La maledizione di vivere le cose in un modo e nel suo opposto.
Mi amareggiano i pensieri, mi amareggino certi pensieri, mi amareggia ora tutto quello che succede, ma sono io strana o è il mondo che è strano!
Spesso chi ci vive vicino è cieco mentre, chi è lontano, vede tutto il nostro dolore.
Non sono una macchina da guerra, io ho un cuore, un’anima, dei sentimenti e non ho un tasto off-on.
L’orgoglio è la virtù dell’infelice.
Qualcuno diceva: ha qualcosa addosso, come una specie di infelicità.