Alessandro Ammendola – Tristezza
Si riesce a convivere con i vuoti, ma è un dolore che non si potrà mai colmare.
Si riesce a convivere con i vuoti, ma è un dolore che non si potrà mai colmare.
Era un buon momento. Quello che non riuscivo a tollerare era il pensiero che un giorno tutto sarebbe finito in niente. Gli amori, le poesie, i gladioli. Ci saremmo ritrovati imbottiti di terra come panini.
Mi piace guardare le persone quando sono distratte, perché sono se stessi, senza quello scudo che utilizzano ogni giorno per non mostrare la loro debolezza.
Non mi ha mai spaventato la solitudine. Non perché io voglia restare da sola ma semplicemente perché credo che sia meglio vivermi che vivere con chi se ne frega di me.
Arrabbiarsi toglie tempo all’esser felici.
La vita mi ha colpito duro. Per continuare uso l’amore come medicina. Non spegnetemi questa la luce. Non toglietemi questo appiglio.
Nella vita gli sbagli si pagano, prima o poi.