Alessandro Ammendola – Vita
Viviamo in un mondo magico, ma abbiamo perso la capacità di vederlo.
Viviamo in un mondo magico, ma abbiamo perso la capacità di vederlo.
A volte chiedo tanto a me stessa, comprendere tutti e tutto è difficile, devi fare un gran lavoro e un enorme fatica, perché condividere e amalgamarsi con gli altri non sempre è facile. Ognuno ha il suo carattere e le sue sfaccettature, ma ora mi domando: ma sono solo e sempre io che mi chiedo i “perché”, i “quando”, i “cosa ho fatto”, i “cosa avrei dovuto fare”, i “cosa è giusto che si facesse”, i “cosa potevo fare” e me lo chiedo spessissime volte e stasera ancor di più. Come al solito la risposta è solo una e tante: il mondo non si cambia a parole, si cambia nei gesti e nei fatti.
Siamo uguali nel nostro essere diversi, nel nostro diverso essere. Uno ad uno. L’uno dall’altro. Tutti ugualmente diversi.
Ci rinuncio, io e la mia vita parliamo lingue differenti.
Un uomo si giudica dalla vita che sogna, e non dalla vita che conduce.
La bugia ha paura del tempo, perché sa che la verità si nasconde negli orologi.
Essere diffidente in un mondo pieno di maschere non è sbagliato.