Alessandro Baricco – Libri
A migliaia trovarono salvezza nel ventre della città. Solo uno rimase fuori dalle porte, inchiodato dal suo destino. Ed era l’uomo che amavo, e il padre di mio figlio.
A migliaia trovarono salvezza nel ventre della città. Solo uno rimase fuori dalle porte, inchiodato dal suo destino. Ed era l’uomo che amavo, e il padre di mio figlio.
La vita è un libro fatto di molti capitoli. Puoi conoscere solo ciò che hai già letto, o vissuto. Non credere mai che ciò che verrà sarà peggiore di ciò che è stato. Semmai, impara a leggere diversamente parole già conosciute, potresti meravigliarti del senso che una parola già troppe volte usata può assumere se arricchita di nuove esperienze.
Il Barone Carlo Coriolano di Santafusca non credeva in Dio e meno ancora credeva nel diavolo; e, per quanto buon napoletano, nemmeno nelle streghe e nella iettatura.A vent’anni voleva farsi frate, ma imbattutosi in un dotto scienziato francese, un certo dottor Panterre, perseguitato dal governo di Napoleone III per la sua propaganda materialistica ed anarchica, colla fantasia rapida e violenta propria dei meridionali, si innamorò delle dottrine del bizzarro cospiratore, che aveva anche una testa curiosa, tutta osso, con due occhiacci di falco, insomma un terribile fascinatore.
Mi rivolse il suo solito sorriso sghembo, che mi fermò il respiro e il cuore. Non riuscivo a immaginare un angelo più splendido. In lui non c’erano imperfezioni da correggere.
Sangue, gocce scarlatte che visitano il cuore.
Voglio raccontare quel che so, perché anche voi capiate quello che io ho capito: la guerra è un ossessione dei vecchi, che mandano i giovani a combatterla.
Ma niente può cambiare i nostri passi perduti.
La vita è un libro fatto di molti capitoli. Puoi conoscere solo ciò che hai già letto, o vissuto. Non credere mai che ciò che verrà sarà peggiore di ciò che è stato. Semmai, impara a leggere diversamente parole già conosciute, potresti meravigliarti del senso che una parola già troppe volte usata può assumere se arricchita di nuove esperienze.
Il Barone Carlo Coriolano di Santafusca non credeva in Dio e meno ancora credeva nel diavolo; e, per quanto buon napoletano, nemmeno nelle streghe e nella iettatura.A vent’anni voleva farsi frate, ma imbattutosi in un dotto scienziato francese, un certo dottor Panterre, perseguitato dal governo di Napoleone III per la sua propaganda materialistica ed anarchica, colla fantasia rapida e violenta propria dei meridionali, si innamorò delle dottrine del bizzarro cospiratore, che aveva anche una testa curiosa, tutta osso, con due occhiacci di falco, insomma un terribile fascinatore.
Mi rivolse il suo solito sorriso sghembo, che mi fermò il respiro e il cuore. Non riuscivo a immaginare un angelo più splendido. In lui non c’erano imperfezioni da correggere.
Sangue, gocce scarlatte che visitano il cuore.
Voglio raccontare quel che so, perché anche voi capiate quello che io ho capito: la guerra è un ossessione dei vecchi, che mandano i giovani a combatterla.
Ma niente può cambiare i nostri passi perduti.
La vita è un libro fatto di molti capitoli. Puoi conoscere solo ciò che hai già letto, o vissuto. Non credere mai che ciò che verrà sarà peggiore di ciò che è stato. Semmai, impara a leggere diversamente parole già conosciute, potresti meravigliarti del senso che una parola già troppe volte usata può assumere se arricchita di nuove esperienze.
Il Barone Carlo Coriolano di Santafusca non credeva in Dio e meno ancora credeva nel diavolo; e, per quanto buon napoletano, nemmeno nelle streghe e nella iettatura.A vent’anni voleva farsi frate, ma imbattutosi in un dotto scienziato francese, un certo dottor Panterre, perseguitato dal governo di Napoleone III per la sua propaganda materialistica ed anarchica, colla fantasia rapida e violenta propria dei meridionali, si innamorò delle dottrine del bizzarro cospiratore, che aveva anche una testa curiosa, tutta osso, con due occhiacci di falco, insomma un terribile fascinatore.
Mi rivolse il suo solito sorriso sghembo, che mi fermò il respiro e il cuore. Non riuscivo a immaginare un angelo più splendido. In lui non c’erano imperfezioni da correggere.
Sangue, gocce scarlatte che visitano il cuore.
Voglio raccontare quel che so, perché anche voi capiate quello che io ho capito: la guerra è un ossessione dei vecchi, che mandano i giovani a combatterla.
Ma niente può cambiare i nostri passi perduti.