Alessandro Beggiato – Tristezza
Versare sangue per amore è la più alta manifestazione di amore.
Versare sangue per amore è la più alta manifestazione di amore.
È da un po’ di mesi che non guardo il cielo, ho timore ad alzare gli occhi, guardo avanti senza rincorrere sogni.So che se anche c’è il sole, non mi scaldano né sogni né emozioni.Ci sono mille stelle belle ma ora non vedo nulla, sono in un momento di foschia.Oh vita che hai reso tremante il mio cuore, dammi nuovi colori, nuovi tesori da custodire… ridonami gioia da regalare ancora.
Non ho mai scommesso sui cavalli, ma mi è sempre piaciuto pensare alla vita come a un’ippodromo e l’amore come a una corsa. Se punti sul cavallo giusto, vinci. Il punto in verità è che non esistono cavalli vincenti, non se ne esce mai vincitori. La vita è più un’arena, come quella degli antichi romani, e noi siamo gladiatori. Combattiamo, sudiamo, soffriamo, e alla fine, chi prima, chi dopo, cadiamo tutti. E se pensate che la vera sconfitta non sia cadere, quanto più non rialzarsi, vi sbagliate di grosso: quelle sono le scelte più ovvie, e chi si rialza lo fa solo in attesa che un altro colpo venga sferrato, e cada di nuovo. La vera sconfitta la vivi quando hai tanta paura sia di cadere che di rialzarti: resti a terra, ti fingi morto, eviti ogni contatto, ogni rischio e sopravvivi. Non vivi, ma sopravvivi. Così la vita, così l’amore, quando hai sofferto tanto da aver paura di vivere e d’amare, sopravvivi.
Non ha alcun senso essere se stessi, quando non si piace a nessuno, altrimenti sarai destinato a rimanere sempre solo.
Fuori fa freddo, ma fa più freddo dentro.
Cercai di graffiarmi dentro per placcare queste lacrime di sconfitta, qualsiasi cosa cercavo di dare non bastava mai nel mettere tutto me stesso.
Nell’eternità di un attimo esiste una lacrima, una lacrima che durerà nell’eternità di attimi.