Alessandro Bruzzi – Vita
Non disperare se non sei considerato un vincente, anche i perdenti hanno la loro importanza nel grande gioco della vita!
Non disperare se non sei considerato un vincente, anche i perdenti hanno la loro importanza nel grande gioco della vita!
Non c’è bisogno che lasci la tua stanza. Resta seduto al tavolo e ascolta. Non ascoltare nemmeno, limitati ad aspettare. Non aspettare nemmeno, stattene immobile e in solitudine. Il mondo ti si offrirà spontaneamente per essere smascherato. Non ha scelta. Si rotolerà in estasi ai tuoi piedi.
Uomo sono. Nulla di ciò che è umano mi è estraneo, io dico. Fa’ conto che io ti dia un consiglio ovvero che ti ponga una domanda. Sei nel giusto? Seguirò il tuo esempio. Non lo sei? Lascia che ti metta in guardia.
La vita, per essere piena e reale, deve contenere la preoccupazione del passato e dell’avvenire in ogni attimo del fuggevole presente; il lavoro quotidiano deve essere compiuto per la gloria dei trapassati e per il benessere dei posteri.
Anch’io sono libera di scegliere come vivere; potrei optare di mettere zizzania, essere disonesta, fregare chiunque, calunniare, sfruttare ogni situazione a mio favore in sfavore di tutti, ma sarei una totale delusione, la mia vita sarebbe un inganno. Io sono veramente viva nella libertà che mi dà la verità.
Ho smesso da tempo di cercare l’acquietarsi dell’anima poiché considero ciò tempo sprecato male, se ben la serenità sia uno stato dello spirito e non della mente come milioni di libri ci vogliono far credere, a questo punto sono più che mai innamorata del mio caos interiore, lì, tra buio e luce, riesco a trovare ogni brandello mi serva per credere ancora alla vita.
Basterebbe avere nell’anima un po’ più di umanità. Basterebbe a volte prima di fare qualcosa provare per un solo attimo a mettersi nei panni di chi riceve; e domandarsi “e se lo facessero a me”! ? Lo so; chiedo troppo! Non tutti hanno questa capacità. C’è chi non riesce a guardare dentro al suo di animo, leggere dentro al suo di cuore, figuriamoci se possiamo pretendere che possa riuscire a leggere in quello degli altri! Inutile e impossibile anche chiederlo.