Alessandro Canella – Comportamento
Non credo al caso. Nel mio caso, io sono il caso.
Non credo al caso. Nel mio caso, io sono il caso.
Quando dai il meglio di te stessa e non vieni apprezzata diventa quasi “normale” comportarsi da “stronza”.
L’unico uomo che può definirsi “vivo” è quello capace di spingersi e gestirsi in quella impervia zona franca confinata laddove il coraggio lascia spazio all’incoscienza.
Ci sono “solo” due cose che non mi piace aspettare: qualcosa e qualcuno!
Purtroppo, spesso la follia dentro di te devi tenerla a bada, vivi in un contesto che non puoi trascurare, e stai male, perché devi stare attenta a quel che fai e a quel che dici, ma lo pensi… sempre… ed è come un tarlo che ti buca l’anima, un dolore sordo che non può passare, chi è come noi, nella normalità ci sta terribilmente male.
Credevo fosse il sole e mi sono avvicinato… non lo era ma mi sono bruciato ugualmente!
Non arriverà mai in cima. È troppo occupato a non far salire chi gli sta sotto.