Alessandro Canella – Figli e bambini
Ai figli racconteremo tutta la vita favole, delle quali cambieranno solo trama e personaggi.
Ai figli racconteremo tutta la vita favole, delle quali cambieranno solo trama e personaggi.
Senza il sorriso dei bambini vivremo nel buio di una valle sconosciuta.
I figli non sono mai come ci aspettiamo, e noi non siamo come loro si aspettano. Ma alla fine fra gioie e dolori. Sorprese inaspettate e qualche delusione siamo una gran bella combinazione.
Quando Lucy Marinn aveva sette anni, accaddero tre cose: la sua sorellina Alice si ammalò, le fu assegnato il suo primo progetto per la fiera della scienza, e scoprì che la magia esisteva davvero. Per essere più precisi, scoprì di avere il potere di fare cose magiche. E per il resto della vita, Lucy avrebbe custodito la certezza che la distanza tra l’ordinario e lo straordinario non era altro che un passo, un respiro, un battito del cuore.
Non riuscirò mai a smettere di dirti quanto ti amo figlio mio. Un giorno quando crescerai forse non ascolterai più la mia voce. Ma sono sicura lo sentirai nel cuore, perché il mio amore te lo griderà dentro.
L’infanzia non va dalla nascita a una certa età, quell’età in cui il bambino è crescito e mette da parte le cose infantili.L’infanzia è il regno in cui nessuno muore.
È proprio quando diventi mamma che capisci tutte quelle preoccupazioni, quelle ansie e quei divieti che fino ad allora per te erano ingiusti ed esagerati. Lì capisci cosa voglia dire proteggere ciò che ami di più al mondo: tuo figlio.