Alessandro Canella – Figli e bambini
Ai figli racconteremo tutta la vita favole, delle quali cambieranno solo trama e personaggi.
Ai figli racconteremo tutta la vita favole, delle quali cambieranno solo trama e personaggi.
Ho il sonno talmente pesante che non sento mai la sveglia. Per questo mi sono sposato.
I bambini con gli occhi parlano parole adulte. Sguardi incrociati per annuire il silenzio, è una lunga attesa, ancora ricca di speranza, speranza che non vogliamo spegnere.
I fanciulli sono raggi di sole che risvegliano il cuore addormentato della Terra.
Conosciamo, fin dai primi istanti della nostra vita, il dolore, quello di una madre. Viviamo perpetuando tale dolore, scordandoci però, che siamo stati concepiti durante il massimo piacere altrui.
Nel sorriso di un bambino è racchiusa tutta la purezza e l’innocenza insita nell’umanità, non spegniamolo mai e non permettiamo agli altri di farlo.
Una madre dà la vita a suo figlio, un figlio diventa la vita per la madre.