Alessandro D’Avenia – Anima
Sono uno scrittore e insegnante, perdutamente innamorato della realtà.
Sono uno scrittore e insegnante, perdutamente innamorato della realtà.
Guardo le mie mani intarsiare pensieri sulla carta, scolpire ogni emozione e cerco di rendere…
Una lacrima sul viso, la mente che vaga lontano da quel che è la realtà.Si muove via lontano, la nell’immensità del cielo, fino ad arrivare a te.A te che sei di più, di più di tutto quanto, di più del tuo sguardo, dei tuoi capelli insù.Mentre io adesso, io qua a morire di te, del tuo ricordo, del tuo volto. Le tue espressioni.Mi mancano di più, di più di quei sorrisi che facevamo nostri nel corso della vita, quando bastava guardarti per dirti ti amo, quando bastava sorridere per far ritornare il sereno, quando bastava l’amore a far dimenticare tutto.Poi un giorno hai deciso di fare solo tuo il sorriso che mi davi, di fare solo tuo il giorno che vivevi, di fare solo tuo l’amore che mi davi e non me ne hai più dato, distruggendo tutto quanto.Con un solo colpo di testa dato alla tua vita, hai dato fuoco a tutti quei momenti che erano solo di sereno vissuti dentro me, lasciando così vivo dentro nel mio cuore soltanto il tuo tormento.
Rispecchiarsi l’uno nel cuore dell’altro, è questo il trovarsi delle anime affini.
La mia anima vive una malinconia, che quando non mi uccide, mi toglie la vita.
E ti sembra di sentirle quelle anime; quando le tue piaghe si fanno profonde. È…
Le anime leggere sono spesso le più profonde. Farfalle uscite dal bozzolo della loro timidezza.