Alessandro Di Pinto – Filosofia
La filosofia è un arco che tira le uniche frecce che desidero che mi penetrino…
La filosofia è un arco che tira le uniche frecce che desidero che mi penetrino…
A un passo dal fuoco, l’acqua agghiacciò.
Gli anni trascorsi, vanno presi così come son venuti, nel bene e nel male, è la storia di noi, il nostro bagaglio di esperienza e non bisogna mai pensare quanti ce ne saranno ancora, ma continuare a vivere senza contare.
Cristo e sua moglie (la Rosa), imbufaliti perché credono che il Bene voglia ucciderli, hanno resuscitato il Fascio facendolo passare per antifascismo, macellando l’unica che poteva opporsi, rapendola dicendo che la verità è una fissazione, temendola. Furiosi e piangenti, sequestrato l’Acqua nella proliferazione dei Figli-dèi, sostenuti dal Padre per irretire tutto il cosmo nell’Oscenità Assoluta, nell’estinzione di tutte le cose. Il disgusto per l’immondo e cieco disegno, non è per moralità, ma per sopravvivenza, vedendo che Tutto sta procedendo verso qualcosa di peggiore della Morte. Il Nulla. Dove “regno” e “regnare” perderanno completamente di significato.
Sono nato ignudo, sono cresciuto povero, raggiungerò la tomba come ho guadagnato la vita.
Quando a notte non si prende sonno per i turbamenti dell’animo, pillole efficaci sono: il pensiero a Dio e una prece a Maria.
Un fiore mi ha detto che vorrebbe stare in un cumulo di terra in una stanza… perché capita che chi è sempre fuori libero desidera di stare dentro. Costretto!