Alessandro Manzoni – Tristezza
Gli occhi non davan lacrime, ma portavan segno d’averne sparse tante.
Gli occhi non davan lacrime, ma portavan segno d’averne sparse tante.
Non esiste antidoto per il dolere, ti strazia dentro anche se lo nascondi.
Nonostante tutto il tempo passa, ma il dolore per lei rimane sempre lì, come se aspettasse un qualcosa che non arriverà mai.
Ci può essere tanto di quel dolore dentro a una lacrima che diventa così pesante da affondare in mezzo al mare.
È Viola il mio cuore, come il cielo in tempo di tempesta. Viola è la tristezza che emana la mia anima e che racchiude tutto il mio essere.
Il dolore ci aiuta a crescere. Preferirei restare bambina!
Mentre precipito nel vuoto di colpo la mia vita si riempie di rimpianti e ricordi che mi accompagnano in questo mio ultimo viaggio verso l’oblio, dove la sofferenza e la solitudine non hanno modo di esistere.