Alessandro Morandotti – Desiderio
Vivere del proprio lavoro, una necessità; vivere del lavoro altrui, un’aspirazione.
Vivere del proprio lavoro, una necessità; vivere del lavoro altrui, un’aspirazione.
A volte vorrei essere meno intelligente per essere più stupidamente felice.
La speranza cessa di essere felicità quando è accompagnata dall’impazienza.
Vorrei che la luna mi parlasse, vorrei stare ad ascoltare belle storie d’amore al chiarore della sua luce, mentre tutto intorno tace e si sente solo il battito dei cuori innamorati, che con la purezza dei loro sentimenti ripuliscono il mondo dall’odio. Anche se per una notte, una sola notte, è bello avere la consapevolezza del trionfo dell’amore.
Vorrei una persona che sia pazza di me come io lo sono di lui.
Vestita di passione l’immaginazione si nasconde codarda dietro la mente dove incontra te… desiderio… calda pelle di fuoco e occhi di luce splendi nelle mie fantasie.
Se un angelo mi chiedesse qual è il desiderio che vorresti realizzare in questa vita? Direi: “allora fammi pensare un po’, ecco, sì, vorrei che la persona che voglio bene, la più bella che mi porto nel mio cuore sia sempre così felice.”