Alessandro Paronuzzi – Matrimonio
C’è di certo una differenza fra il matrimonio e gli arresti domiciliari, e prima o poi, la individuerò.
C’è di certo una differenza fra il matrimonio e gli arresti domiciliari, e prima o poi, la individuerò.
Quando si è giovani si pensa al matrimonio come un treno che si deve prendere al momento giusto. Si corre e si corre finché non lo si è preso, e quando ti siedi e guardi fuori del finestrino realizzi che sei solo annoiato.
Lei: “Caro, è un po’ che non facciamo l’amore”.Lui: “Cara, siamo sposati da 25 anni; mi sembra un incesto!”
Non è vero che i mariti, appena vedono una bella donna, dimenticano di essere sposati. Al contrario: proprio in quei momenti se lo ricordano dolorosamente.
Il matrimonio ha mille svariate sfaccettature, solo bisognerebbe saperle riconoscere e sapersene curare, solo così non diverrebbe noioso…
Questa è la civiltà che ha trasformato il matrimonio sacro, in una convivenza al massacro!
La clausola più dura in un contratto di matrimonio: il diritto di esclusività.