Alessandro Pronzato – Religione
Il perdono, più che saldare un conto col passato, ne apre uno col futuro.
Il perdono, più che saldare un conto col passato, ne apre uno col futuro.
Credi fortemente, ma pecca quanto vuoi.
Se il concetto di Dio ha qualche validità o uso, ci può solo rendere più grandi, più liberi e più degni d’amore.
Lungo la strada la gente chiusa in se stessa va.Offri per primo la mano a chi è vicino a te.Quando ti senti ormai stanco e sembra inutile andar;tu vai tracciando un cammino: un altro ti seguirà.(canto “Santa Maria del Cammino”)
Credere nell’amore equivale a credere in Dio. Nel sentimento dell’amore ci si crede, ma non lo si tocca con mano propria. Non lo si vede… se non con gli occhi del proprio cuore. La stessa dicasi di Dio, ci si crede, ma non lo si tocca, se non come si tocca l’aria, il vento e l’ossigeno. Dio non lo si vede… se non con i propri occhi, guardando ogni giorno la sua stupenda creazione. Quindi è chiaro dedurre che credere nell’amore equivale a credere in Dio. C’è chi, e c’è chi non.
Esattamente al di sotto di Alia, Paul sedeva sul Trono del Leone. Ostentava la nuova corona protocollare con l’emblema del pugno e del pesce, e indossava le vesti dorate trapuntate di gioielli, che gli erano imposte dal suo rango. Intorno a lui, un debole scintillio indicava la presenza del suo scudo personale. Una doppia fila di guardie del corpo faceva ala ai due lati del trono e lungo la scala. Stilgar era alla destra di Paul, due gradini più in basso, avvolto in un mantello bianco, stretto alla vita da un cordone giallo.
Sull’esempio di Gesù, dobbiamo equilibrare attività e deserto, missione e preghiera.