Alessandro Rossini – Destino
Il caso non è frutto del caso ma un intreccio del pensiero profondo portato a galla dal desiderio.
Il caso non è frutto del caso ma un intreccio del pensiero profondo portato a galla dal desiderio.
Il futuro è uno,solamente uno!
Ogni volta che pensi d’essere arrivato, stai in verità per partire.
Quanti sogni da realizzare, quanti progetti da portare a termine, quando si è giovani niente può scalfirci. Poi gli anni passano e ci accorgiamo che il tempo è volato, i nostri progetti e i nostri sogni ci sembrano ormai irraggiungibili. Io credo non ci sia un’età per sognare, ne per fare progetti. Quello che non bisognerebbe mai perdere è la gioia di vivere, fino all’ultimo respiro.
Dio ha assassinato e sta guerreggiando contro l’odio o contro l’amore? Risponda onestamente, e vedrà il suo futuro. Il male è soltanto il bene che non era suo, dei suoi angeli, e dei “santi”. Provi a guardare nello schermo, le immagini confuse e accavallate, quasi senza tempo, nascoste dietro l’oro e i gioielli dello spirito, dietro le terre che sta conquistando, ammucchiando, uccidendo o corrompendo chi ci stava prima. Con tutta la sua onniscienza non si accorge che avere non è e non sarà essere. Lo spirito è la sua condanna. Non vorrebbe vedere il risultato delle sue azioni, eppure esisteva già prima che le compisse. Osservi gli uccelli, le sue creature più fragili, che gridano disperati verso il loro padre perché già conoscono il suo destino, lo stesso di tutti loro.
Tra il progettista e il mattone c’è di mezzo il mare dei guai.
La solitudine è il destino di chi si affida a ciò che sente e non ha ciò che vede!