Alessandro Scardecchia – Vita
Il tempo passa e le cose che avrebbero dovuto cambiarci la vita, in realtà ce l’hanno solo sfiorata. Ma è solo sfiorandosi che possono nascere i brividi.
Il tempo passa e le cose che avrebbero dovuto cambiarci la vita, in realtà ce l’hanno solo sfiorata. Ma è solo sfiorandosi che possono nascere i brividi.
Nella nostra vita amiamo il rischio, per questo non dovremo mai avere paura della morte.
Siamo alla perenne ricerca di qualcosa che ci completi ma spesso trascorriamo parte del tempo a decifrare le ombre nelle vite altrui poiché temiamo di mettere a nudo quelle che ci riguardano. Fuggendo da noi stessi, allontaniamo l’io dalla sua sorgente primaria. E fintanto che la sorgente e l’io saranno separati fuori e dentro al medesimo corpo, anche la sacra dualità dell’uomo è destinata a non ricongiungersi.
A volte mi chiedo se siamo noi a guardare la vita o se è la vita che si sofferma a guardarci.
Bisogna rassegnarvisi come un viaggiatore che deve valicare una montagna: se il monte non ci fosse, la via sarebbe più corta e più comoda; ma poiché c’è, bisogna oltrepassarlo!
La distanza più pericolosa, quella quando si è due passi da un cuore e irrimediabilmente si creano interstizi difficili da riempire, e c’è quella distanza materiale che un battito del cuore, un palpito dell’anima annullano repentinamente!
Per quanto ampio sarà il nostro punto di vista, ci sarà sempre un altro modo di vedere le cose.