Alessandro Vidali – Destino
“La fortuna non esiste!”, sostiene il fortunato.
“La fortuna non esiste!”, sostiene il fortunato.
Spesso si incontra il nostro destino sulla strada presa per evitarlo.
La bottiglia: una realtà molto più fantasiosa.
Sono fermamente convinto che la nostra strada sia guidata da un filo invisibile che viene teso davanti a noi e che sentiamo vibrare ogni qual volta lo sfioriamo perché siamo nella direzione giusta, solo che spesso quella vibrazione ci fa paura anziché piacere.
Sono sempre più convinta che ognuno venga al mondo con un compito specifico e che la vita ci offra sempre l’opportunità di essere ciò che siamo e di esprimerci al meglio. Un po’ come su un grande palcoscenico dove il copione viene scritto e riscritto lasciando sempre spazio alla creatività degli attori vedendo l’improvvisazione non come una qualità negativa ma come un modo per dare unicità e specialità ad ogni singolo individuo nell’armonia della collettività! Uniformarsi e appiattire la propria individualità crea lo svilimento dell’anima e la monotonia del cuore!
Vuote astrazioni. Come la pioggia è la forma in cui si manifesta il temporale, ma prima d’esso non esiste, così lo spazio e il tempo sono le forme dell’universo in atto: nate con esso. Vuoto, è dunque la vuota cavallinità della nostra mente.
Le domande che dentro noi ci poniamo, sono indicazioni sul sentiero del destino.Trovare le risposte, è la sola forza che ci incita a percorrerlo.Cercarle da soli, l’unico modo per realizzarlo!