Alessia Porta – Religione
Non credendo al caso, non ho scelta, devo credere in Dio.
Non credendo al caso, non ho scelta, devo credere in Dio.
Non salvare me, salva te stesso.
È quasi impossibile andare a Gesù se non ci si va per mezzo di Maria.
Quelle sbadate, quelle che arrivano all’ultimo momento, quelle dai maglioni larghi, e dagli occhiali con la montatura grossa, ecco proprio quelle ragazze, dall’aria sognante, che stringono un libro al petto, che hanno mille amori infranti, e che si siedono sempre negli ultimi posti, quelle che osservano il cielo e spesso inciampano, proprio loro, le amo tutte quel genere di ragazze. Mi ci perdo a guardarle, a scrutare i loro sguardi, si raccontano da sé, hanno una finestra sul mondo ed una al piano superiore, dove si ritirano la sera a fare i conti con le loro fragilità.
I poveri di Dio mostrano che alla loro povertà corrisponde un possesso in Dio.
Io ai miracoli ci credo veramente: e per farli diventare realtà non è proprio necessario invocare misteriose forze esterne. Basterebbe guardare meglio dentro di noi. Vi scopriremmo un mondo sorprendentemente meraviglioso e prodigioso.
Fare guerra a Dio per estirparlo dal cuore degli uomini porta l’umanità, impaurita e impoverita, verso scelte che non hanno futuro.