Alessia Porta – Società
Sono tempi duri per i pessimisti dall’animo catastrofico.
Sono tempi duri per i pessimisti dall’animo catastrofico.
È quando non hai potere che hai la possibilità di consigliare a chi ne ha le facoltà.
Se una cosa è dipesa da te, ti pesa: vale la difesa del chi fa da se
Menti creative in ambienti asettici, bisogna sempre un po’ sporcarsi per farsi notare.
Quanti “perché” mi tormenteranno, mi rincorreranno, mi verranno urlati contro… Mentre altri “perché” faranno il loro giusto percorso: staranno lì, fermi, immobili, ad aspettare il loro tempo per compiere ancora una volta il loro dovere.
Da piccoli ci dovrebbero insegnare l’arte di restare, è restando che si ama.
In termini filosofici, ogni oggetto ha un’essenza e un’esistenza. Un’essenza, cioè un assieme costante di proprietà; un’esistenza, cioè una certa presenza effettiva nel mondo. Molti credono che prima venga l’essenza e poi l’esistenza… Tale idea trova la sua origine nel pensiero religioso… E per tutti coloro i quali credono che Dio crei gli uomini, bisogna pure ch’egli l’abbia fatto riferendosi all’idea che aveva di loro. Ma anche quelli che non hanno la fede hanno conservato l’opinione tradizionale secondo cui l’oggetto non esisteva mai se non in conformità con la sua essenza; e l’intero XVIII secolo ha pensato che vi era un’essenza comune per tutti gli uomini, chiamata natura umana. L’esistenzialismo reputa, al contrario, che nell’uomo, e solo nell’uomo, l’esistenza precede l’essenza. Ciò significa semplicemente che l’uomo anzitutto è e che poi è questo o quello. L’uomo deve crearsi la propria essenza.