Alessia Porta – Stati d’Animo
Concepisco il silenzio non come assenza, ma come presenza dell’anima.
Concepisco il silenzio non come assenza, ma come presenza dell’anima.
Se non crediamo a niente è perché nessuno ha mai creduto in noi.
Cos’è per voi la felicità? Davvero basta poco per essere felici? O è un generico e banale modo di dire? Forse è vero. Si può essere felici con poco, ma a volte è proprio quel poco che diventa irraggiungibile perseguire.
Non si odia mai nessuno, l’odio è un vortice che ti tira giù negli inferi del male. Non rimuginare sulle cose negative che ti succedono, ti offuscano la mente e la vista, senza vedere che alla fine chi sta male sei tu.
Chi ti vuole bene ricorderà di te il sorriso, la tua capacità di stare vicino a qualcuno e quello che sei capace di trasmettere. Ricorderà la bellezza del tempo diviso con te e il valore che esso ha. Chi t’invidia, ricorderà il tuo nome, la tua indifferenza e la tua grande capacità di sorridere pensando che l’opinione di certa gente non conta assolutamente niente.
Ti svegli una mattina, e finalmente ti accorgi che stai meglio. Non capisci cosa è successo, dove è andato a finire tutto il malessere che provavi, sai solo che ogni cosa è tornata al suo posto, che ti sei riequilibrato. Che finalmente sei pronto ad andare avanti!
Poi però è successo qualcosa che l’ha resa felice. Era come trasformata, rideva e scherzava. Sembrava sollevata.”Diceva solo che non bisogna seppellirsi, che la vita sarebbe andata avanti nonostante tutto.