Alessio Canestrale – Scienza e tecnologia
Alla fine non ci saranno più essere umani ma solo robot.
Alla fine non ci saranno più essere umani ma solo robot.
Non capisco bene perché gli uomini che credono agli elettroni si considerino meno creduli degli uomini che credono agli angeli.
Una delle principali cause della miseria delle scienze sta, molto spesso, nella loro presunzione di essere ricche. Scopo della scienza non è tanto quello di aprire la porta all’infinito sapere, quanto quello di porre una barriera all’infinita ignoranza.
L’ossessione contemporanea verso la scienza e la tecnologia, esaltate o dannate con pari intensità, attesta un’estrema miseria culturale ed esistenziale. Se tornasse il rispetto per la conoscenza, cesserebbe forse questa attenzione morbosa per scienza e tecnologia, accompagnata dal furore grottesco di spropositati pronunciamenti, arzigogolate speculazioni, acrobazie mentali cervellotiche con cui si pubblicizzano o si demonizzano sui palcoscenici più disparati.
È come una ricetta già inventata, è come una poesia già sentita, è come il destino che è stato già scritto. La vita non fa altro che seguire la sua vita.
Tutta la conoscenza prescentifica, sia essa animale o umana, è dogmatica; e con la scoperta del metodo non dogmatico, cioè del metodo critico, comincia la scienza.
Ogni tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia.