Alessio Elia – Morte
La morte è tutto quello che si compie di giorno. La vita risiede nel silenzio notturno.
La morte è tutto quello che si compie di giorno. La vita risiede nel silenzio notturno.
Gran Dio e testimoni tutti della mia morte: son vissuto filosofo e muoio cristiano.
Non le piacerà quella compagnia eterogenea, ma la morte è democratica. Non importa chi tu sia, da dove tu venga, o che cosa abbia fatto. Nessuno è speciale.
Vorrei dirti che stasera ti vengo a prendere, vorrei che tu fossi serena, senza paure perché anche se mi chiamano morte nessuno sa amare più di me!
Quella gente che ha più rispetto per i morti che non per i vivi è decisamente pericolosa.
Qual è la morte peggiore? Morire ucciso da un’arma da fuoco? Morire sul posto di lavoro? Morire in un incidente stradale? Morir di solitudine? Morire di una malattia incurabile? Morire suicida? Morire d’amore?
Poi vivere per il tempo di sentire, dietro i miei occhi chiusi, chiudersi altri occhi. Che fine.