Alessio Scollo – Tempi Moderni
Le penne dei giornalisti si rifiuterebbero di funzionare se solo sapessero leggere cosa scrivono.
Le penne dei giornalisti si rifiuterebbero di funzionare se solo sapessero leggere cosa scrivono.
Viviamo in un’epoca fatta di poche certezze, tanti sogni, poca convinzione e molta arroganza. Non esistono più scintille dalle quali scatenare i sacri fuochi del cambiamento collettivo.
Il dubbio, mi sembra, è la condizione principale dell’essere umano nel ventesimo secolo.
L’uomo spende tanti soldi per andare sulla luna… io con un tiro vado e torno.
È molto più difficile parlare di una cosa che farla. Nell’ambito della vita di oggi questo è naturalmente ovvio. Ciascuno può fare della storia, ma solo il grande storico può scriverla.
La realtà delle cose non è in ciò che stai vedendo, ma in quello che non riesci ancora a vedere. Esistere tra miliardi di persone che non ci vedono, nonostante siamo loro di fronte, ci fa capire che non c’è solitudine più grande di un sorriso negato. Ma a molti basta un like per illudersi di esistere.
La scienza non può stabilire dei fini e tanto meno inculcarli negli esseri umani; la scienza, al più, può fornire i mezzi con i quali raggiungere certi fini. Ma i fini stessi sono concepiti da persone con alti ideali etici.