Alex Pramix – Destino
La peggior solitudine è quella in cui ti ritrovi quando contro la tua volontà il destino ha deciso che una persona cara ti lasci per sempre.
La peggior solitudine è quella in cui ti ritrovi quando contro la tua volontà il destino ha deciso che una persona cara ti lasci per sempre.
Più tardi, a scuola, era lei che riusciva dove fratelli e cugini fallivano, a lei il maestro invariabilmente chiedeva di fornire la spiegazione corretta. Non solo leggeva, la leggeva il Libro Sacro. Non si accontentava di dire semplicemente ciò che pensava, ma si misurava con l’opinione generale per plasmarsi, come una stella cadente affrontava le tenebre inespicabili per definirsi. E guai a quelli che contraddicevano la sua lettura dell’universo; guai a chiunque cercasse di discutere la sua interpretazione dell’eternità, perché lei demoliva i loro argomenti senza preoccuparsi della loro umiliazione. Era insopportabile. Quando i suoi cugini protestavano contro la sua spietatezza, lei si meravigliava. Non preferite la verità al vostro orgoglio? Chiedeva spalancando gli occhi.
Io credo che il destino debba essere vissuto nei momenti di intensa felicità, allo stesso modo deve essere sfidato per ottenerla.
Gli assassini che vedono un futuro roseo è solo perché hanno gli occhi velati di sangue.
Non credo nel fato ma penso che ognuno di noi abbia un destino…
Il tempo passa per cambiare o per lasciare le cose immutate. Alla fine la differenza è così sottile.
Tanto moriremo tutti: spassiamocela finché siamo in tempo.