Alex Pramix – Società
A volte siamo costretti a vivere delle dinamiche che ci portano ad adottare comportamenti che non corrispondono al nostro modo di pensare.
A volte siamo costretti a vivere delle dinamiche che ci portano ad adottare comportamenti che non corrispondono al nostro modo di pensare.
Le ho detto brutte parole, nell’adoloscenza l’ho spesso odiata, l’ho criticata, l’ho fatta piangere, l’ho fatta disperare, l’ho fatta quasi impazzire, ma lei… lei è sempre rimasta al mio fianco, e ora posso dire con la massima convinzione che la mamma è in assoluto la creatura più magnifica al mondo!
Si dice che quando il sole della cultura è basso, i nani hanno l’aspetto di giganti. Accade questo perché lo Stato non valorizza il cittadino colto ed affidabile e non oscura quello ignorante e imprevedibile. In Italia l’informazione è gestita male, perché se tutti hanno veramente accesso alla parola, il governo del popolo, diventa il governo della commedia e la democrazia finisce per rallentare il progresso della civiltà. Qualsiasi bugia, se ripetuta frequentemente, si trasforma gradualmente in verità. Bisogna dare meno spazio ai nani e valorizzare le idee dei cittadini onesti, che hanno le basi e il coraggio di cambiare questo Paese.
Ogni paese, – pensò, – anche quello che pare più ostile e disumano, ha due volti; a un certo punto finisci per scoprire quello buono, che c’era sempre stato, solo che tu non lo vedevi e non sapevi sperare.
Una generazione che non mobilita la sua coscienza per un mondo migliore, non può pretendere la trasformazione che farebbe di questo mondo una storia da dimenticare!
Mi rimetto all’inclemenza della corte.
Meglio fingersi felici quando non lo si è, che infelici quando non c’è nessuna ragione per esserlo solo per far compassione al prossimo.