Alex Pramix – Stati d’Animo
Essersi illusi di aver trovato tutto per poi rendersi conto di non avere in mano niente.
Essersi illusi di aver trovato tutto per poi rendersi conto di non avere in mano niente.
Mento a me stessa e sarò pure sciocca, se pensavo che questo amore fosse quello della mia vita. Allora non mi spiego perché tra tante strade, ritorno sul sentiero più melmoso, forse perché non freno, non dico stop all’amore. Io lotto, io ci credo.
Il senso del mio essere? È in mezzo, a pendolo, e a volte varia di volume.
Non ho mai smesso di piangere, le lacrime mi hanno fatto crescere, ma sicuramente quello che mi manca è poterlo fare sciolta in un abbraccio. Non ho paura del dolore, dell’amore non corrisposto, no. Mi metterò sempre in gioco al 100%, ma ho imparato a farlo solo per chi è pronto a farlo per me. Non ho paura di restare sola, meglio sola che con qualcuno che a malapena si ricorda che esisto.
Non mi sento unica, non mi sento speciale, non mi sento nemmeno preziosa, mi sento semplicemente me stessa, con i miei sbalzi d’umore, con la mia voglia di cercare sempre il bello delle cose, con le mie lacrime e i miei dolori nascosti da un sorriso, con la voglia di abbracciare quando incontro un amica, con i miei silenzi quando mi sento triste, con la mia autoironia per non prendermi sul serio, con la mia passione di leggere e scrivere e di amare le rose, con la tenerezza di pregare quando vedo qualcuno in difficoltà, con la pazzia di condividere i miei momenti buffi, con la certezza che nessuno è come me, perché Dio ci ha fatto unici ai suoi occhi, inimitabili, noi stessi!
Uno sguardo è tutto poiché, occhi e tremore, disorientano la ragione!
La sofferenza è una montagna impervia dalla quale si gode di una visuale privilegiata.