Alex Pramix – Tristezza
Ci sono momenti in cui il mio stato d’animo è come il mare in tempesta quando le sue onde vanno a infrangersi sugli scogli schiumanti di rabbia.
Ci sono momenti in cui il mio stato d’animo è come il mare in tempesta quando le sue onde vanno a infrangersi sugli scogli schiumanti di rabbia.
Ci si dovrebbe allontanare, per soffrire di meno, da quelle persone che ci hanno rapito l’anima, ma a volte neanche quello serve a guarire certe ferite che lacerano il nostro cuore innamorato.
ll dolore è la finestra da cui si può apprezzare la bellezza della vita.
La solitudine è il destino delle persone sensibili. Chi è sensibile è sempre solo con se stesso, ovunque, anche in mezzo alla gente.
Quando entro in casa, cerco di nascondere il disagio che mi porto dentro. Così, senza rendermene conto, ho imparato a recitare, a fingere, soprattutto a imitare.Imito l’idea di moglie che ho in testa; imito le mie amiche innamorate e felici; imito la me sposata dei primi tempi che non sono più capace di essere.Tutto questo per evitare che lui possa vedere in me un’inquietudine interiore, un eccesso di tristezza.Molte volte ho paura, aprendo la porta, di tornare a casa priva di sentimenti per lui.Prima di entrare faccio sempre un lungo respiro e indosso una maschera. Certi giorni ho l’impressione che capisca quando fingo e non dica nulla. A forza di fingere, a volte non so più nemmeno quale sia la verità.Com’è potuto succedere? Eravamo così sicuri del nostro amore.
Non è tanto la parola a ferire, lo fa di più la bocca che pronuncia quella parola.
Quante volte nella vita ho indossato il mio sorriso incastrandolo tra le lacrime. Quante volte mi sono chiesta cosa ci facessi li in quel momento, con quella precisa persona. Ora di tutto quello che ho passato, sono fiera. Perché ho perso ciò che non valeva niente ed ho ritrovato qualcosa di inestimabile valore: me stessa!