Alex Pramix – Tristezza
Inciampai e caddi, intorno a me la gente continuava a camminare, ignorandomi, capii che avrei dovuto rialzarmi da solo.
Inciampai e caddi, intorno a me la gente continuava a camminare, ignorandomi, capii che avrei dovuto rialzarmi da solo.
Ma secondo voi? I sentimenti, una volta morti, come li devo seppellire? Dovrò metterli dentro una bara?
Con un amico al tuo fianco persino affrontare la montagna più dura non fa così paura.
La felicità è così confusa, eppure l’infelicità è così chiara.
Diciamo che non temo il dolore ne le delusioni. Temo molto di più i falsi amici, i falsi ti voglio bene. Temo di confidare le mie paure, i miei pensieri a qualcuno che poi mi tradirà usandoli contro di me. Ho paura di rendermi conto di aver sbagliato tutto, di aver scelto le persone sbagliate, di non aver capito chi meritava la mia stima, la mia fiducia e il mio bene.
È triste scoprire che chi adoravi non ti ha mai amata è vero. Ma il rifiuto per i tuoi sentimenti è devastante e doloroso. Sapere che ci hanno sputato sopra dà un senso di totale disarmo. È mille volte meglio un “non provo niente per te” detto subito. È sicuramente più accettabile e più rispettoso verso chi ha messo in gioco cuore e anima!
Essere soli in mezzo alla folla: anche questa è solitudine.