Alex Pramix – Vita
Nel corso della vita è quello che hai nel cuore e nell’anima che farà la differenza, che ti permetterà di rialzarti quando conoscerai il sapore delle lacrime così amare da bruciarti le guance mentre sgorgano.
Nel corso della vita è quello che hai nel cuore e nell’anima che farà la differenza, che ti permetterà di rialzarti quando conoscerai il sapore delle lacrime così amare da bruciarti le guance mentre sgorgano.
Le lezioni della vita le ricevi dai poveri, da chi a preso pugni in faccia nella vita, da chi a donato anima è cuore è che ancora oggi con un sorriso è tanta pacatezza d’animo, è con uno sguardo che trapassa l’anima ti insegnano tante cose senza dire. [a. P.].
Vivere al massimo ogni momento, aumentare l’intensità di ogni reazione, raggiungere il livello estremo di ogni gesto e sguardo… ecco la grande sfida!
Chi brama onor di sprone o di capello, serva re, duca, cardinale o papa; io no, che poco curo questo e quello.
Nella partita con la vita ho sempre giocato d’astuzia ma con onestà. A volte non ho vinto; ho preferito perdere. Meglio un’apparente sconfitta ad una vittoria scontata. Ho finto di non vedere alcuni assi nella manica dei miei avversari. Perché? Perché ho scelto di fare il mio gioco e non il loro. Questa è la mia più grande vittoria personale. In amore, invece, ho sempre giocato di cuore, non ho mai usato l’astuzia, ho sempre perso. Perché? Perché quando ami davvero opti per la vittoria dell’altro, se lui fa altrettanto pareggi e allora è quello giusto, se cosi non fa tu perdi con l’amore ma l’amore non lo perdi, perché è dentro di te…
Se la vita fosse il mare, se le sue onde fossero come il nostro battere del cuore e la sua spuma come i nostri giorni più frizzanti… ci fermeremmo a contemplarla?
Ho imparato che la paura è nemica della vita e che si può essere convinti di tante cose, ma è solamente quando ci si trova in mezzo che capiamo se le nostre certezze reggono davvero il confronto.
Le lezioni della vita le ricevi dai poveri, da chi a preso pugni in faccia nella vita, da chi a donato anima è cuore è che ancora oggi con un sorriso è tanta pacatezza d’animo, è con uno sguardo che trapassa l’anima ti insegnano tante cose senza dire. [a. P.].
Vivere al massimo ogni momento, aumentare l’intensità di ogni reazione, raggiungere il livello estremo di ogni gesto e sguardo… ecco la grande sfida!
Chi brama onor di sprone o di capello, serva re, duca, cardinale o papa; io no, che poco curo questo e quello.
Nella partita con la vita ho sempre giocato d’astuzia ma con onestà. A volte non ho vinto; ho preferito perdere. Meglio un’apparente sconfitta ad una vittoria scontata. Ho finto di non vedere alcuni assi nella manica dei miei avversari. Perché? Perché ho scelto di fare il mio gioco e non il loro. Questa è la mia più grande vittoria personale. In amore, invece, ho sempre giocato di cuore, non ho mai usato l’astuzia, ho sempre perso. Perché? Perché quando ami davvero opti per la vittoria dell’altro, se lui fa altrettanto pareggi e allora è quello giusto, se cosi non fa tu perdi con l’amore ma l’amore non lo perdi, perché è dentro di te…
Se la vita fosse il mare, se le sue onde fossero come il nostro battere del cuore e la sua spuma come i nostri giorni più frizzanti… ci fermeremmo a contemplarla?
Ho imparato che la paura è nemica della vita e che si può essere convinti di tante cose, ma è solamente quando ci si trova in mezzo che capiamo se le nostre certezze reggono davvero il confronto.
Le lezioni della vita le ricevi dai poveri, da chi a preso pugni in faccia nella vita, da chi a donato anima è cuore è che ancora oggi con un sorriso è tanta pacatezza d’animo, è con uno sguardo che trapassa l’anima ti insegnano tante cose senza dire. [a. P.].
Vivere al massimo ogni momento, aumentare l’intensità di ogni reazione, raggiungere il livello estremo di ogni gesto e sguardo… ecco la grande sfida!
Chi brama onor di sprone o di capello, serva re, duca, cardinale o papa; io no, che poco curo questo e quello.
Nella partita con la vita ho sempre giocato d’astuzia ma con onestà. A volte non ho vinto; ho preferito perdere. Meglio un’apparente sconfitta ad una vittoria scontata. Ho finto di non vedere alcuni assi nella manica dei miei avversari. Perché? Perché ho scelto di fare il mio gioco e non il loro. Questa è la mia più grande vittoria personale. In amore, invece, ho sempre giocato di cuore, non ho mai usato l’astuzia, ho sempre perso. Perché? Perché quando ami davvero opti per la vittoria dell’altro, se lui fa altrettanto pareggi e allora è quello giusto, se cosi non fa tu perdi con l’amore ma l’amore non lo perdi, perché è dentro di te…
Se la vita fosse il mare, se le sue onde fossero come il nostro battere del cuore e la sua spuma come i nostri giorni più frizzanti… ci fermeremmo a contemplarla?
Ho imparato che la paura è nemica della vita e che si può essere convinti di tante cose, ma è solamente quando ci si trova in mezzo che capiamo se le nostre certezze reggono davvero il confronto.