Alexandre Cuissardes – Ateismo
“Ama gli altri come te stesso”. Se dovessimo applicarlo alla lettera qualche mattina strozzeremmo il primo che incontriamo per strada.
“Ama gli altri come te stesso”. Se dovessimo applicarlo alla lettera qualche mattina strozzeremmo il primo che incontriamo per strada.
Quando ci viene chiesto qualcosa e diciamo “bella domanda”, spesso è perché sappiamo di avere in serbo una brutta risposta.
Prima ancora di fare le leggi dovrebbero essere fatti legislatori capaci ed onesti e uomini che le leggi le sappiano rispettare.
Hai un altro Dio all’infuori di lui,un Dio con la toga,un Dio giudicante,implacabile ed infallibile.Anche se sbaglianon può sbagliare.Un Dio con i suoi tempi,senza le furie terrene.Lui ti punisce oggi,o forse non lo fa,non aspetta l’al di là.Il Dio dei cristiani non ha bisogno di consigli,il Dio con la toga non li vuole.
Ogni popolo ha il governo che si merita, qualche governo ha il popolo che si merita.
Chi professa che l’ade è nell’aldilà, sono convintissimo che conosce molto male l’aldiquà.
E finalmente arriva vestita come sempre, come mai, dei suoi panni universali e senza tempo, e finalmente arriva, cupa come solo chi sa di avere così tanta bellezza si può permettere di essere, arriva grazie ad una sbronza, grazie ad una fuga, ad una vergogna, grazie a presenze ostili, e la senti, ti da il terrore, ti spacca in due, ma finalmente è la fine, oltre il calvario il volo il tonfo, la morte che ti fa smettere di morire ogni giorno, ed io che ho pagato cosi tanto da non poter più dare niente l’accetto perché la volevo, attesa ed inattesa allo stesso tempo, la morte che spero sia dolce con me quanto dura dovrà essere d’ora in poi la vita per chi l’ha provocata.